Dalibor F1: Un pomodoro tondo liscio resistente a cracking e blotchy

“Il segmento dei pomodori a grappolo (tondo liscio), dopo una lunga parentesi a favore dei frutti a bacca piccola, negli ultimi anni sta rivivendo una nuova stagione di entusiasmo al consumo. E’ apprezzato dai produttori e, come accennato, dai consumatori che sono orientati verso un pomodoro percepito come aderente alla tradizione culinaria italiana, sia in Italia sia all’estero. A interpretare questa tendenza è la ditta sementiera Harmoniz.”

 
Innovazione varietale su pomodoro per i segmenti midi e mini-plum

“Midres e Basoche sono probabilmente le due varietà più interessanti per i cicli di controstagione, presenti nella gamma pomodoro 2023 della Harmoniz.” Lo afferma Giuseppe Busacca, Product Development Harmoniz Italia, che continua: “Al successo di queste varietà contribuiscono le resistenze: un pacchetto molto completo che comprende, tra le altre, quelle a ToBRFV, TyLCV, Cladosporium, Batteriosi e Fusarium Radiciis.”

 
La responsabilità dei produttori nella tutela del made in Italy

“Noi produttori della zona di Pachino abbiamo una grossa responsabilità, perché esportiamo prodotti d’eccellenza e teniamo alto il buon nome del made in Italy attraverso i pomodori che produciamo”, afferma Sammy Lauretta, titolare dell’azienda agricola Lauretta Salvatore, in una testimonianza raccolta direttamente sul campo dai tecnici della ditta Harmoniz.”

 
Open Day: Harmoniz presenta Basoche F1 e Midres F1, varietà resistenti al ToBRFV

Dopo la nomina di Saro Tumino come nuovo general manager per l’Italia, l’azienda sementiera internazionale Harmoniz, nata recentemente dalla fusione di TomaTech e Nirit Seeds, continua a dimostrare l’elevato valore strategico del mercato italiano del pomodoro da mensa. Questa volta, l’azienda presenta la nuova gamma di varietà di pomodoro commerciali e pre-commerciali resistenti al ToBRFV.

 
Harmoniz LTD nomina Saro Tumino come nuovo general manager per l’Italia

A pochi mesi dalla sua presentazione ufficiale a Fruit Logistica 2023, Harmoniz LTD, la nuova azienda sementiera israeliana nata dalla fusione di TomaTech e Nirit Seeds nel 2022, accoglie Saro Tumino tra i membri del proprio team italiano in qualità di general manager.

Questa nuova posizione manageriale in un mercato strategico come quello Italiano rientra in un più ampio processo di riconfigurazione interna ed espansione aziendale, volto a rafforzare il posizionamento di Harmoniz sul mercato internazionale come azienda leader e innovativa dedita alla creazione di varietà di orticole per colture protette ad alto valore aggiunto, attraenti per il consumatore finale, resilienti, redditizie e sostenibili dal punto di vista produttivo.

 
Midi plum Midres f1: innovazione e miglioramento produttivo

“Già due anni fa, ben prima del conflitto ucraino e dell’aumento esponenziale dei costi di produzione, dichiaravo che l’apertura verso l’innovazione e il miglioramento produttivo rappresentano dei requisiti indispensabili per rimanere competitivi sul mercato”, afferma Pippo Timperanza, amministratore unico dell’azienda agricola Landolina (Scicli, RG). “In special modo per il nostro settore così ancora fortemente legato alla tradizione – prosegue l’imprenditore – A mio avviso, questa esigenza di innovare e rinnovarsi è oggi più necessaria che mai.”

 
Harmoniz ridefinisce il mercato globale delle sementi per colture in serra

L’azienda sementiera internazionale Harmoniz farà il proprio debutto dopo la fine delle procedure legali relative alla fusione di TomaTech, società di miglioramento genetico di sementi, e Nirit Seeds, sviluppatori dei semi di alcune delle varietà ibride di maggior successo sul mercato. 

 

 

Resistenze al ToBrfv: intervista a Shai Leviatov, vicepresidente Ricerca & Sviluppo di TomaTech-Nirit

Dopo 7 anni di Tomato Brown Rugose Fruit Virus (ToBRFV), la virosi che ha colpito gravemente la produzione e il mercato del pomodoro a livello globale, oggi è chiaro come non mai che lo sviluppo della resistenza genetica è l’unica chiave risolutiva per fronteggiare i rischi e i pericoli fitosanitari legati alla virosi.

Non è altrettanto chiaro, tuttavia (e diverse nozioni sono discusse nel settore), quali varietà possano essere chiamate resistenti al ToBRFV o come definire il livello di resistenza al ToBRFV di una varietà. Questa mancanza di chiarezza ha generato una notevole ambiguità semantica intorno al termine ‘resistenza’ nelle sue dichiarazioni IR e HR, creando spesso confusione, tra i produttori in primis, sul suo valore reale nei confronti del virus ToBRFV.

“Per come stanno le cose, credo sia più appropriato esplicitare – afferma Shai Leviatov, VP R&D TomaTech Nirit – che, quando in TomaTech-Nirit dichiariamo i nostri ibridi resistenti al ToBRFV, ci riferiamo a varietà che sono state testate più volte sotto condizioni controllate di alta pressione del virus, e che, in tali condizioni, hanno conservato la capacità di produrre con un alto livello di resa e qualità in termini commerciali”.

Inoculazione manuale ToBRFV

Sopra: assicurando l’infezione completa e uniforme di ToBRFV tramite inoculazione manuale delle piante in giovane età, l’intera serra viene infettata lo stesso giorno.

“Nel 2015, il team TomaTech ha iniziato a testare decine di migliaia di piante di pomodoro – aggiunge Shai Leviatov – grazie a un sistema di inoculazione del virus unico, il PVIS (Plant Virus Inoculation System), sviluppato per questo specifico scopo dai nostri breeder. Sin da allora, TomaTech ha agito con un duplice scopo: il primo, identificare la tolleranza in varietà e ibridi in fase di sviluppo, per fornire ai propri clienti una soluzione a breve termine; il secondo, identificare ulteriori fonti di resistenza al virus per sviluppare marcatori molecolari dei tratti resistenti, da introdurre a loro volta in linee di breeding parentali e, quindi, diventare parte costitutiva del germoplasma aziendale per lo sviluppo di nuove cultivar resistenti.”

“Il sistema di screening PVIS TomaTech-Nirit – fanno sapere dall’azienda sementiera – è un importante valore aggiunto per le attività di ricerca e di marketing aziendali. Il sistema simula condizioni reali di crescita delle piante di pomodoro a un livello intenso e uniforme di pressione virale, garantendo l’effettiva inoculazione di tutte le piante alla stessa età. Le piante testate vengono infettate nelle prime fasi del ciclo colturale e sottoposte a un monitoraggio continuo durante il ciclo di crescita; in questo modo, il sistema di screening ci consente di identificare ibridi e piante che manifestano meno sintomi a livello della pianta durante l’intero ciclo, e sui frutti fino alla fase di maturazione. Procediamo poi con numerose prove consecutive. Solo dopo aver ottenuto risultati di resistenza ToBRFV simili e constatato la mancanza di sintomi legati alla virosi su piante e frutti (la produttività e la qualità dei frutti non è compromessa e si riscontrano risultati ottimali in termini di colorazione, gusto, uniformità di calibro, peso e forma) dichiariamo che la varietà è resistente al ToBRFV”.

Midi-plum TT-633

Grazie a questo PVIS unico, i breeder TomaTech-Nirit hanno identificato diverse varietà e materiale genetico resistente al ToBRFV (2017), sviluppato marcatori genetici di resistenza (2017-2018) e varietà a frutto piccolo resistenti già commerciali (2018-2022). Allo stesso tempo, il team R&S continua ad avanzare ed ampliare il germoplasma aziendale con altre fonti di resistenza alla virosi e sta ora testando una nuova generazione avanzata di ibridi resistenti in tutti i segmenti chiave per TomaTech-Nirit, che l’azienda prevede di lanciare sul mercato nel 2023-2024.

“Questo ottimo e attendibile sistema di screening ci consente di offrire ai nostri clienti qualcosa di cui siamo certi, un prodotto la cui affidabilità è stata testata e verificata. Al contempo, continuiamo a sviluppare ulteriori varietà con nuove resistenze nei segmenti più rilevanti.”

“Siamo appena rientrati da una visita finalizzata alla valutazione delle varietà TomaTech-Nirit attualmente in prova in Sicilia – conclude Shai Leviatov – ed è stato evidente che i risultati da noi registrati in Israele tramite il nostro sistema PVIS si sono ripetuti anche nelle condizioni locali siciliane. Un buon esempio dell’approccio pragmatico TomaTech-Nirit, che mette al centro i bisogni degli agricoltori e dei consumatori, è il midi-plum TT-633. Si tratta di una varietà caratterizzata da una pianta forte e capace di continuare a crescere in serre infette, con precocità e maturazione del frutto anche a basse temperature, che non manifesta sintomi sul frutto, rachide, sepali né calice, permettendo in questo modo al consumatore di degustare il prodotto e all’agricoltore di ottenere prezzo migliore”.

Articolo originale pubblicato su freshplaza.it

TomaTech-Nirit nomina Julia Parry come nuovo VP Business Development & Downstream

Julia Parry, nuovo VP Business Development & Downstream

Grande fermento ed entusiasmo per TomaTech-Nirit. La recente fusione delle due aziende sementiere specializzate nello sviluppo di pomodoro da mensa (TomaTech e Nirit), ha chiaramente indicato l’emergere di un nuovo ordine mondiale nello sviluppo varietale dei pomodori. Oggi, la società ha annunciato la nomina di Julia Parry come Vicepresidente Business Development e Downstream.

Julia vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore della fornitura di pomodori per il mercato al dettaglio e notevoli competenze nel campo del NPD (New Product Development). “In questo settore, è necessario prestare attenzione a ciò che i consumatori vogliono e non perderlo mai di vista in fase decisionale,” afferma Parry “Le partnership a lungo termine con clienti e produttori sono la colonna portante dell’approccio TomaTech-Nirit”, continua, “e il nostro obiettivo è quello di fornire una eccellente produzione di varietà sviluppate a partire da linee guida dettate dal consumatore.”

“Portiamo sul mercato varietà ad alto gusto trainate dai consumi, che stanno già offrendo grandi risultati per i coltivatori in circostanze di grandi difficoltà”, ha aggiunto Julia. “Non vedo l’ora di supportare TomaTech-Nirit in una più profonda comprensione delle tendenze di consumo e nella promozione di partnership a lungo termine con rivenditori e coltivatori, che ci permetteranno di sviluppare insieme l’offerta dei pomodori del futuro. È nostra intenzione continuare a fornire elevato sapore, qualità e valore ai consumatori finali, tutto l’anno. In definitiva, vogliamo che la gente mangi più pomodori, e questo accadrà solo se, a livello settoriale, soddisfiamo sistematicamente tutti questi criteri.”

Commentando la nomina e i recenti successi dell’azienda, Ofer Ben Zvi, CEO TomaTech-Nirit, ha dichiarato: “Siamo molto lieti di accogliere Julia nei nostri ranghi. Questa nuova posizione è uno step strategico e porterà avanti la visione di TomaTech-Nirit di lavorare in collaborazione con tutte le parti interessate nella catena del valore per sviluppare la nostra futura offerta di pomodori. La forza sinergica e lo spessore di entrambe le aziende rappresentano un enorme potenziale per il mercato. Stiamo infatti plasmando la domanda di pomodoro del futuro e il nostro messaggio è chiaro: i pomodori devono essere attraenti, gustosi e produttivi per favorire la crescita e gli acquisti ripetuti.

L’azienda ha un chiaro piano strategico volto a sfruttare tutte le potenzialità derivanti dalla combinazione del germoplasma delle due società, TomaTech e Nirit, il quale sta fornendo un ricco pool per lo sviluppo di nuove cultivar. Già quest’anno l’azienda ha stupito il settore produttivo del pomodoro fresco con il lancio della sua prima gamma di varietà commerciali resistenti al Tomato Brown Rugose Fruit Virus (ToBRFV), tra cui 14 specialità di piccolo calibro, e molte altre in fase di ricerca. Tra queste, immancabili il popolare ciliegino Sugardrop e il nuovo arrivato Dormaplum – una eccellente varietà di datterino dal colore rosso brillante ed alta resa.

Articolo originale pubblicato su freshplaza.it

La testimonianza di un produttore che ha trapiantato per la prima volta Socrate F1

Interessante novità nel segmento del pomodoro oblungo verde

“Ho capito che Socrate F1 sarebbe diventata la nostra varietà di punta nel segmento oblungo verde la prima volta che l’ho vista”. A dirlo è Emilio Tudisco, titolare dell’omonima azienda, il quale aggiunge: “Mi trovavo in visita da un amico produttore che ne aveva alcune piante in prova e, essendo io un produttore di pomodoro verde, voleva mostrarmi questa varietà per sapere che ne pensassi. Da principio le piante non mi colpirono più di tanto, anche perché, scoprimmo dopo, erano state trapiantate fuori periodo: si presentavano abbastanza vigorose, sane a sufficienza, ma niente di eccezionale”.

“Poi però vidi i frutti – prosegue il racconto del produttore – alcuni grappoli se ne stavano lì, quasi del tutto mimetizzati in mezzo al verde scuro e pieno delle foglie, cinque/sei frutti in media, grandi, alcuni veramente grandi. In quasi trent’anni di attività, non avevo mai visto quell’intensità di verde nei frutti, e ad essere sincero neppure quella pezzatura”.

L’azienda agricola Tudisco è dislocata in 3 siti produttivi nell’areale di Donnalucata (Ragusa) per un totale di circa 2 ettari di superficie in coltura protetta. E’ molto conosciuta nell’ambiente per la sua specializzazione in produzione di pomodoro verde oblungo, tipologia Roma.

“Quel giorno ho intravisto un enorme potenziale – prosegue il produttore – che si è in effetti concretizzato, dopo una prima prova effettuata su piccola scala in azienda, con un secondo trapianto allargato avvenuto il 15 settembre 2021, periodo di trapianto ideale della varietà. Quando sostengo che questo potenziale si è concretizzato, naturalmente mi riferisco tanto all’aspetto agronomico quanto a quello economico”.

“Dal punto di vista agronomico – sottolinea Tudisco – Socrate è a mio avviso superiore a qualsiasi altra varietà di segmento attualmente disponibile sul mercato. Il primato di colore e pezzatura l’avevo intuito fin dal principio, anche se chiaramente avevo bisogno di verificare l’uniformità di calibro e colore e la continuità su una scala più grande e su un ciclo produttivo completo. A oggi, posso dire che Socrate è l’unica varietà di oblungo in grado di mantenere calibro e colore uniformi fino a 8-9 palchi. Quello che invece non avrei potuto intuire, l’ho comprovato nel tempo e sul campo: la pianta è vigorosa e possiede un pacchetto di resistenze completo, inclusa la resistenza al TSWV, al TYLCV e al Fusarium razza 3. Se da una parte, quindi, si può coltivare a pianta franca senza indugio, dall’altra è bene gestirne adeguatamente la vigoria in condizioni di alte temperature per mantenere la lunghezza degli internodi costante”.

“Dal punto di vista economico, la varietà ci ha regalato numeri eccezionali – afferma compiaciuto Tudisco e aggiunge – Nel periodo da dicembre 2021 a febbraio 2022, siamo riusciti a venderla 50-70 centesimi di euro in più rispetto a varietà dello stesso segmento e in produzione nello stesso periodo, ricevendo una richiesta costante di fornitura specifica di questa varietà da parte dei commercianti fino a fine ciclo. Per la prossima campagna, coltiveremo Socrate in due siti produttivi, su una superficie totale di circa 8.000 mq”.

“La superiorità nel gusto e in tenuta post raccolta sono invece state sperimentate dal soggetto più autorevole in materia da me conosciuto: mia moglie – conclude simpaticamente il produttore – Ha preparato un’insalata in casa a distanza di oltre quindici giorni dalla raccolta: il frutto era ancora duro, la polpa attraente, il sapore dolce e ben bilanciato, buono davvero. Abbiamo pranzato solo così, quel giorno, a pane e Socrate!”.

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Il pomodoro tondo liscio non conosce crisi

Salvatore Cilia & Carreras F1

“Il pomodoro tondo liscio, in Sicilia comunemente noto come pomodoro a grappolo, è sempre stato un investimento sicuro, per noi produttori”, afferma Salvatore Cilia, amministratore unico della omonima cooperativa Cilia Salvatore, aggiungendo: “Prima di tutto in termini di costi: produrre pomodoro a grappolo costa meno, e questo è un dato di fatto.”

L’azienda agricola Cilia, attiva dal 1986, si estende oggi su circa 30 ettari di terreno coperto a serre di ultima generazione, nell’areale di Punta Secca (RG), ed è specializzata nella produzione e confezionamento di ortaggi ad alto livello qualitativo, e con certificazione GlobalGAP.

Tra le varie tipologie di orticole, coltiva anche diversi segmenti di pomodoro, dal tondo liscio al ciliegino, dal datterino al piccadilly.

“Per gestire una serra di un ettaro coltivato a grappolo – prosegue Cilia (in foto) – impieghiamo mediamente un dipendente e mezzo; per la stessa serra coltivata a datterino o ciliegino, la manodopera necessaria va moltiplicata per tre. Considerate le circostanze storiche che stiamo affrontando, i costi di produzione sono ormai una variabile determinante, nelle scelte produttive. Senza considerare il grave problema della carenza di manodopera, che rimane una criticità endemica per tutte le aziende agricole”.

“A differenza dell’offerta, la domanda di grappolo non è mai diminuita per quanto ne sappiamo – aggiunge l’imprenditore agricolo – Il dilagare del virus ToBRFV, negli ultimi anni, ha notevolmente modificato il panorama produttivo del pomodoro tondo liscio, perlomeno in Sicilia, e in particolar modo in quegli areali tradizionalmente dediti a tale segmento, come il nostro.”

“Per quanto ci riguarda – continua Cilia – non abbiamo mai smesso di produrre e vendere pomodoro tondo liscio: il nostro prodotto è destinato a un’importante catena della GDO italiana, ma anche ai mercati esteri, e la richiesta di fornitura è sempre stata pressoché costante, fatte salve le naturali oscillazioni di mercato. È evidente che per coltivare pomodoro di questo segmento, oggi, alcuni requisiti sono pressoché indispensabili, primo fra tutti, un’accurata profilassi volta al massimo contenimento della trasmissione del Tomato Brown Virus. Altri requisiti sono, a mio avviso, meramente genetici: un buon livello di tolleranza al ToBRFV che, quando presente, si traduce in assenza di sintomi sul frutto, con calibro regolare e colorazione uniforme, ma anche in vigoria della pianta e produttività non compromessa”.

“In generale, e al di là del ToBRFV, un buon pacchetto di resistenze, tra cui quella al TYLCV – ha spiegato l’esperto coltivatore – per noi è un elemento cardine, al momento della scelta varietale. Non solo come garanzia di performance, durante tutto il ciclo, ma anche come strumento indiretto di abbattimento dei costi, sia di gestione e dunque economici, sia ambientali. Altri criteri riguardano l’allegagione in condizioni di temperature elevate, la resistenza al cracking e, per chi come noi esporta al nord o all’estero, conta moltissimo anche una buona tenuta in post raccolta, in modo da preservare la consistenza del frutto fino allo scaffale”.

“La varietà che al momento risponde a tutti i nostri requisiti è Carreras F1 – conclude Salvatore Cilia – Abbiamo testato l’anno scorso questa varietà di tondo liscio della TomaTech-Nirit, riconfermandola quest’anno con un trapianto di inizio febbraio, su circa un ettaro di superficie. La varietà per noi è validissima e ci ha già regalato una splendida raccolta: pianta vigorosa che si comporta benissimo in condizioni di stress e resistente a tutte le principali fitopatologie; il colore e la consistenza dei frutti sono semplicemente eccezionali. Decisamente un valore aggiunto inestimabile, per noi, è che il prodotto arriva perfetto in tutta Europa, per cui è ideale per i canali della GDO italiana ed estera”.

Innovazione genetica sui principali segmenti di pomodoro
 

Il 2021 è stato un anno denso di novità per l’azienda TomaTech-Nirit, iniziato con il lancio di numerose varietà commerciali di pomodoro resistenti (IR) al ToBRFV e coronato da una importante espansione sul mercato globale a seguito della fusione delle due società, annunciata nel gennaio 2022.

La nuova società porterà tutto ciò a Fruit Logistica il 5-7 aprile a Berlino. Per TomaTech-Nirit, l’esposizione di quest’anno rappresenterà due primati straordinari: la prima esposizione condivisa dell’azienda dopo la fusione e la prima opportunità di incontrarsi in presenza dopo la pandemia. La più grande fiera mondiale del mercato del fresco è certamente la piattaforma perfetta per presentare gli sviluppi più recenti e gli esperti della nuova società.

Nel proprio stand C-16, padiglione 1.2, l’azienda esporrà le proprie migliori collezioni di pomodori, le nuove varietà 2022 e i più recenti sviluppi in ambito R&S. I principali rappresentanti della società,  provenienti da Israele, Spagna, Italia e Paesi Bassi,  sono entusiasti di tornare ad incontrare personalmente i visitatori, e l’azienda ha già previsto numerosi incontri con i propri clienti, esistenti e potenziali.

“Siamo estremamente entusiasti di poter presentare in occasione di un evento di rilievo internazionale come Fruit Logistica i membri del nostro Team, oggi integrato e composto da esperti e professionisti d’eccellenza –  afferma Ofer Ben Zvi, CEO – Siamo altresì lieti di mostrare le principali innovazioni e soluzioni che offriamo ai coltivatori a livello globale, partendo sempre da una posizione d’avanguardia nel settore delle sementi, e in particolare dei pomodori”.

Tra i più recenti sviluppi che verranno presentati a Fruit Logistica vale la pena menzionare l’esposizione di molte delle varietà resistenti (IR) al ToBRFV attualmente presenti in portfolio. TomaTech-Nirit ha infatti sviluppato un sistema controllato di inoculazione del virus che consente di caratterizzare e catalogare il materiale in base al livello di resistenza di ogni linea e fonte. Dopo aver individuato le fonti di resistenza, sono stati mappati i marcatori genetici resistenti e sviluppato un programma di breeding in grado di introdurre efficacemente tali fonti di resistenza nel proprio germoplasma.

“Questo è stato certamente uno straordinario passo in avanti per noi –  dichiara Ofer ben Zvi  – che è già stato inserito in tutti i nostri programmi di breeding. Tuttavia, i nostri risultati vanno oltre la ricerca sulla resistenza al ToBRFV e, grazie alla fusione, siamo adesso in grado di operare entro i margini di coordinate geografiche ben più ampie”.

TomaTech-Nirit è ora in grado di fornire risposte ottimali all’aumento della domanda globale, sfruttando le più avanzate tecnologie molecolari per sviluppare varietà e ibridi sempre nuovi, migliori e più sani.

E’ possibile fin da ora fissare un incontro in fiera con l’azienda, scrivendo all’indirizzo e-mail sotto riportato.

Per maggiori informazioni: info@tomatech.com

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Pom Sweet Candy: una varietà di pomodoro che si adatta a tutti gli areali d’Europa

 
Parola ad Alessandro Montanarella, consulente agronomico di riferimento per l’azienda agricola Fratelli Ressa (Spinazzola, BA), che produce continuativamente il nostro Pom Sweet Candy tra fine maggio e metà novembre:

 “Prendiamo come esempio per il nostro caso Pom Sweet Candy, ciliegino di casa TomaTech commercializzato dal Gruppo Gandini – spiega ancora l’agronomo – Si tratta di una varietà già predisposta geneticamente a un’ottima adattabilità: basti pensare che viene coltivata in tre diverse aree (Sud, Centro e Nord di Italia). Pom Sweet Candy è in grado di sostenere: 1) le difficoltà della stagione invernale (nel caso dei trapianti di fine agosto-settembre in Sicilia); 2) le alte temperature dei cicli estivi (da metà marzo a metà novembre), mantenendo costanza nel sapore e alti valori nutrizionali nei diversi cicli produttivi.

Naturalmente, l’equilibrio di crescita deve essere garantito da adeguati accorgimenti tecnici – sottolinea Montanarella –  Abbiamo impiegato porta innesti caratterizzati da forte vigore, con rapporto 1:1, e a tendenza vegetativa; inoltre, specialmente in condizioni di temperature medio-alte, si è rivelato fondamentale incrementare la densità di teste/m2. Pom Sweet Candy è caratterizzato da una somma termica medio alta: aspetto che non può essere trascurato durante la fase di pianificazione della coltura. Le alte temperature non rappresentano un problema se vengono gestite in contemporanea con la regolazione dei livelli di radiazione incidente sulla coltura.

Grazie alle manovre correttive attuate, siamo riusciti ad ottenere dei risultati estremamente soddisfacenti in linea con la struttura genetica: nessun cracking sui frutti, grappoli uniformi, frutti duri con ottima consistenza. Buona Shelf Life anche di sepali e rachide, nonostante la produzione di etilene che, d’altra parte, potrebbe causare un ingiallimento delle foglie medio basse. Il gusto è indiscutibile”.

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Giuseppe Busacca è il nuovo Regional Manager di TomaTech per l’Italia

Siamo lieti di annunciare la nomina di Giuseppe Busacca come nuovo Regional Manager per l’Italia. 
 
Giuseppe si occuperà dello sviluppo e del rafforzamento delle relazioni commerciali introducendo nel mercato di pomodoro semi TomaTech ibridi, innovativi e di qualità superiore, offrendo così delle soluzioni uniche e personalizzate ai clienti del territorio.

Con oltre 19 anni di esperienza nel settore della serricoltura, il nostro nuovo tecnico ha acquisito un’ampia conoscenza del mercato, della sua evoluzione e delle esigenze del territorio, oltre all’esperienza maturata in importanti aziende come Koppert e Vilmorin. Giuseppe favorirà le attività di TomaTech in Italia, accelerando e incrementando le vendite dei prodotti aziendali.

Auguriamo a Giuseppe ogni successo nella sua nuova posizione!
 

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Pomodoro, tra tracciabilità e lotta al Tobamovirus
L’importanza della genetica nel sostegno al valore della produzione

Si è da poco concluso il convegno “Tracciabilità nella filiera del pomodoro: uno strumento per una produzione di qualità” (Vittoria, RG). Un evento partecipato, ricco di contenuti e prospettive, creato con l’obiettivo di individuare una strategia comune nella tracciabilità della filiera del pomodoro e nella lotta contro il ToBRFV. Al centro del dibattito anche il tema della sostenibilità, argomento sempre più caro ai consumatori.

Il convegno si è svolto alla presenza di numerosi e importanti attori della filiera, tra i quali: Sebastiano Fortunato, presidente del Consorzio del pomodoro di Pachino Igp, Antonio Cassarino, presidente del Doses, il virologo e ricercatore Walter Davino, Bruno Busin, product development specialist solanacea Italia di Syngenta e il nostro Senior Breeder Assaf Eybishitz.

Nel suo intervento, il nostro breeder ha spiegato come “negli ultimi tre anni, il Team di Ricerca e Sviluppo TomaTech abbia efficientemente ed efficacemente concentrato le proprie energie, tempo e risorse nella ricerca di materiale genetico resistente al ToBRFV, applicando anche le conoscenze acquisite in Israele nell’ambito della biologia molecolare. Gli esperti del Team R&S hanno investito molto nello sviluppo di un sistema efficiente e affidabile, che consentisse la valutazione di genotipi e fenotipi su larga scala. I loro sforzi sono stati ricompensati con risultati straordinari. Lo stesso team sta ora introducendo la tolleranza (IR) in tutto il suo programma di breeding, contemporaneamente ampliando e rafforzando la resistenza per raggiungere la fase successiva di alta resistenza (HR), che spera di conseguire nel prossimo futuro”.

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TomaTech annuncia la nomina di Paul Van Dijck come nuovo VP Sales & Marketing

 

Paul vanta oltre 25 di anni di esperienza nell’ambito delle serre riscaldate, maturata grazie a svariati ruoli ricoperti all’interno del settore sementiero, dall’essere egli stesso stato un coltivatore, allo specialista marketing di sementi e Sales Manager presso Zaden.

In quanto parte della nuova direzione strategica aziendale, Paul guiderà la rapida espansione e lo sviluppo di TomaTech nel mercato delle serre ad alta tecnologia.

Ofer Ben Zvi, CEO TomaTech, afferma: “Sono lieto di accogliere Paul Van Dijck come VP Sales and Marketing, egli apporterà preziosa esperienza ed una prospettiva unica in azienda. Portando in TomaTech Paul abbiamo compiuto un ulteriore passo in avanti nell’espansione globale dell’azienda, e questo è un simbolo del nostro impegno nell’intensificare la nostra attività nel mercato delle serre riscaldate. Sono certo che Paul giocherà un ruolo chiave in TomaTech e aiuterà a incrementare la nostra presenza sul mercato internazionale.”

Paul consentirà a TomaTech di accelerare la crescita delle vendite delle proprie varietà commerciali come SugarDrop®, Pom Sweet Candy® and TomaMuse®, penetrare in nuovi mercati e rafforzare la nostra quota nei mercati esistenti, sfruttando la nostra nuova tecnologia dei marcatori genetici resistenti al ToBRFV.

“Non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con il team altamente specializzato di TomaTech, e di accelerare la crescita dell’azienda costruendo a partire dalle sue competenze e saperi, infrastrutture, germoplasma vegetale e capitalizzare in questo enorme mercato internazionale, supportando i suoi sviluppi verso un nuovo entusiasmante capitolo” afferma Paul.

“Se un pomodoro è buono ed ha un bel colore, il consumatore lo premierà”
 

Favi Vidavski, presidente e direttore del nostro team R&S, ci parla dei principali fattori che incidono sul mercato del pomodoro, sottolineando l’importanza cruciale del sapore per l’intera filiera. Inoltre, illustra i principali campi di ricerca dell’azienda.

“Lo sviluppo” – sostiene il nostro senior breeder –  “è l’abilità di creare un organismo completo adeguato per il mercato, e quando dico mercato, dal punto di vista di un breeder, ho in mente il coltivatore, il retailer e il consumatore”.

Per TomaTech, fare breeding significa infatti sviluppare pomodori in grado di conciliare le esigenze di resistenza e produttività dei coltivatori, quelle di long shelf life e approvvigionamento costante dei rivenditori e, infine, l’alto gusto e buon colore a beneficio del consumatore.

“La cosa difficile è ottenere varietà di pomodoro in grado di soddisfare le esigenze di tutta filiera”, continua Favi “quando si parla di sapore dei pomodori, la resa è solitamente più bassa. Il coltivatore raccoglierà meno chili, e questo deve essere compensato necessariamente da un prezzo più alto. È proprio questa difficoltà che, da un decennio, spinge TomaTech a lavorare duramente per attenuare sempre più la correlazione negativa tra sapore e produttività”.

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TomaTech vs. ToBRFV (aggiornamento)

Condividiamo alcuni aggiornamenti sui progressi compiuti da TomaTech nella battaglia contro il ToBRFV offrendo ulteriori dettagli sulle nostre varietà commerciali con resistenza intermedia disponibili per la prossima stagione in Italia.

Dormaplum – Il datterino perfetto

Questa settimana parliamo del nostro datterino più apprezzato, Dormaplum (TT-753).

Frutti dolcissimi dal colore brillante e dal calibro sempre uniforme. 16 grammi da 9-10% brix per una combinazione perfetta di dolcezza, acidità e struttura.

Si tratta di una pianta altamente produttiva con una resa a m2 molto alta. Adeguata per serre non-riscaldate con trapianti tra metà agosto e ottobre. Consigliamo di innestarla a con due cime.

Resistente al ToMV, Ff, TYLCV e al ToBRFV. Long Shelf Life.

Dormaplum è stata lanciata in Spagna nel 2020. Nonostante le numerose difficoltà e limitazioni dovute al Covid-19, Dormaplum è stato un eccezionale trionfo commerciale.

Per info e dettagli puoi contattare il nostro Regional Manager Fabio Pappalardo, inoltrare la tua richiesta tramite apposito form di contatto o comunicare con noi attraverso la nostra pagina facebook.

Massima sinergia per trovare rapidamente una soluzione al ToBRFV

A poche settimane dal lancio ufficiale della gamma di varietà tolleranti al ToBRFV, TomaTech si è già rivelata un’ottima alleata degli agricoltori locali, supportandoli nella loro battaglia per preservare la qualità, la resa e la produttività dei propri prodotti.

In questo articolo pubblicato su Freshplaza, Santo Zara, uno dei soci fondatori della neonata cooperativa Pacò (Pachino, SR), sottolinea l’importanza di integrare alla propria strategia commerciale una strategia produttiva fondata su una genetica d’eccellenza, unica soluzione efficace per contrastare le fitopatie più aggressive attualmente in circolazione.


Santo Zara, socio fondatore Coop. Agr. Pacò
Resistenza al ToBRFV: TomaTech lancia la sua prima gamma di varietà commerciali resistenti

Dopo tre anni di ricerca e perfezionamento nel campo della tecnologia molecolare, il team di genetisti TomaTech è riuscito ad isolare, identificare, produrre e trasferire la resistenza al ToBRFV ad alcune delle proprie varietà.

Tra le varietà tolleranti più commercializzate nei principali segmenti del mercato Italiano, in particolare in Sicilia, troviamo:

Come afferma il dottor Assaf Eybishtz in un articolo recentemente pubblicato su freshplaza.it, il sofisticato sistema di screening messo a punto dal team TomaTech permette di analizzare simultaneamente dozzine di varietà in condizioni di campo difficili, “al fine di identificare e isolare le infezioni virali su una vasta gamma di cultivar di pomodoro”.

TomaTech continuerà a investire risorse per offrire soluzioni innovative ai propri coltivatori, concentrando ancora di più gli sforzi per trovare il giusto equilibrio tra input agronomici, il sapore e la qualità. Sta adesso introducendo la tolleranza (IR) in tutto il proprio programma di breeding, lavorando parallelamente al suo rafforzamento per raggiungere la fase successiva di alta resistenza (HR).

Per info e dettagli puoi contattare il nostro Regional Manager Fabio Pappalardo, inoltrare la tua richiesta tramite apposito form di contatto o comunicare con noi attraverso la nostra pagina facebook.

 

Oltre 200 varietà TomaTech in screening in Sicilia

Prosegue l’attività di screening su oltre 200 varietà di pomodoro in Sicilia: il lavoro sinergico tra i breeder e il nostro team locale di esperti inizia a fruttare ottimi risultati in termini di resistenze, produttività e sapore.

Una piccola sezione dello screening con diverse specialità commerciali e pre-commerciali TomaTech sarà visitabile a partire da gennaio 2021, previo appuntamento.

Per qualsiasi chiarimento o per concordare un appuntamento puoi contattare personalmente il nostro Regional Manager Fabio Pappalardo, inoltrare la tua richiesta tramite apposito form di contatto o comunicare con noi attraverso la nostra pagina facebook.

 

 

“Cosmostar, il pomodoro a grappolo di TomaTech”

“Nonostante tra gli agricoltori che l’hanno già provata questa varietà sia conosciuta come Cosmos, il suo nome ufficiale è Cosmostar, con vecchia numerazione TT-173, del marchio TomaTech, un’azienda sementiera specializzata nel pomodoro di tutte le tipologie, incluse quelle a grappolo.

Cosmostar è un pomodoro a grappolo indicato per trapianti in Spagna e Sicilia a partire dal 10 agosto. Le immagini sono state scattate in un’azienda agricola a Roquetas de Mar (Almería), situata nell’area de El Solanillo, durante una visita questo autunno con alcuni clienti, considerati i protocolli di prevenzione in vigore dovuti al Covid-19.

Il produttore, José Miguel Gutiérrez, coltiverà Cosmostar a ciclo lungo e dice che: “Questo pomodoro si differenzia per il colore, rosso intenso e brillante, ma anche per la sua precocità. Non spacca ed ha un’ottima consistenza”.

Maury Fernández, General Manager di TomaTech in Spagna, pone l’accento su un dettaglio che mette in luce la genetica di questa varietà: “In questa serra, Cosmostar non ha bisogno di essere innestata. È una pianta forte che consente ai coltivatori di fare un ciclo lungo, attraversando bene l’inverno e per di più producendo qualche branca in più rispetto ad altre varietà dello stesso segmento”.

TomaTech consiglia questa varietà per ogni tipo di ciclo, a seconda delle necessità del produttore. “È una varietà che si adatta sia a cicli lunghi che brevi. Inoltre, è una varietà ben bilanciata e flessibile da gestire”.

Calibro, colore, precocità e produttività sono i tratti distintivi di Cosmostar. Una nuova varietà di pomodoro a grappolo al suo anno d’esordio, molto precoce e con un plus di calibro. Frutto duro, pesante, ed uniforme per tutta la durata del ciclo.”

 Articolo originale pubblicato su joseantonioarcos.es

 

Dal Crea uno studio sulla biodiversità del pomodoro

Potrebbe essere mediterranea la varietà in grado di “donare” il suo patrimonio genetico allo standard di pomodoro dei prossimi anni.

Uno studio – ancora in corso – portato avanti dal CREA nell’ambito del progetto HORIZON 2020 – BRESOV, ha infatti individuato nel pomodoro “da serbo” le caratteristiche fenotipiche ideali per fronteggiare le nuove sfide poste dal cambiamento climatico in atto: conservabilità, elevata qualità, resistenza a patogeni fungini ed adattabilità a condizioni di coltivazione in ambienti caldi a scarso regime irriguo.

Ulteriori esperimenti per identificare potenziali geni di interesse agronomico e qualitativo sono attualmente in via di svolgimento.

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Scopri di più sul progetto HORIZON 2020 – BRESOV 

“Fri-el Green House e Tomatech in sinergia per arrivare a una soluzione al virus ToBRFV”

Parola ad Alessio Orlandi, direttore commerciale di Fri-El Green House: il ToBRFV si sconfigge mantenendo elevati standard igienici, alta tecnologia, e la scelta di una giusta genetica in grado di garantire l’equilibrio ottimale tra resistenza, produttività e sapore.

“Con Tomatech abbiamo già identificato delle promettenti varietà di Ciliegino, ma anche di plum che ci hanno colpito per l’ottimo sapore; non solo grado brix, ma anche un aroma interessante combinato ad una buona tolleranza ai sintomi del ToBRFV; Stiamo guardando con molta attenzione alla gamma di varietà Tomatech già tolleranti e ci auguriamo che arrivi in pochi anni una resistenza totale a questo pericoloso virus.

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TT-746
 

In foto: Ciliegino Tomatech TT-746

Nuova sede TomaTech!

TomaTech trasloca e approda a Kibbutz Kfar Menachem, 7987500, Israele!

Nuovi laboratori ad alta tecnologia per il nostro team guidato dal Dr. Favi Vidavski per garantirvi la stessa professionalità e qualità di sempre!
 

Nuovo Catalogo 2020!

Harmony Reserve Collection, Sweet Rainbow, Divine, Perfection, Chocoliscious, Supreme, Delicious, Bonne Bouche e molte altre varietà TomaTech di tutti i segmenti e per tutti i palati… A portata di un click!

Scoprile tutte sul nostro catalogo digitale e richiedi i tuoi campioni gratuiti!

Arriva Gustomato (TT-908)!

Gustomato è una specialità nel segmento a grappolo: un pomodoro semi costoluto a frutto singolo dal peso di 120 grammi circa. Pianta compatta, vigorosa e dotata di Long Shelf Life.

Il TT-908 è stato trapiantato nella settimana 6 (metà febbraio) nella nostra serra-prova, ed è entrato precocemente in produzione la settimana 16 (metà aprile). Abbiamo iniziato con 2,7 cime, poi aumentate a 3,75 teste/m2.

La varietà necessita di un impulso generativo per raggiungere un buon equilibrio e qualità: noi  l’abbiamo innestata su un portainnesto DRO141, ma suggeriamo un portainnesto più generativo.

Il frutto è duro e possiede un’attraente polpa verde contenuta in 4 lobi ordinati. Con i suoi 6.5-7 Bx° si rivela estremamente gustoso per la sua tipologia; l’elevata aromaticità garantisce inoltre assoluta versatilità in cucina: ottimo per insalate, ideale per piatti caldi – dal forno alla griglia, dai panini alle zuppe.

RESISTENZE: Fol:0,1 | ToMV | Sm

Oltre 200 varietà in screening in Sicilia!

La campagna dei trapianti in Sicilia volge al termine e, anche quest’anno, TomaTech ha preparato un ampio screening di varietá di pomodoro di diverse tipologie – ciliegini, grappoli, datterini, plum, etc. Si tratta di varietà che, grazie alla preziosa collaborazione dei nostri breeder, hanno già raggiunto un ottimo equilibrio tra resistenze, produttività e sapore.

Siamo convinti che qualcuna di esse, tra qualche anno, si affermerà come nuova varietà leader, rappresentando una valida risposta alle esigenze sempre più complesse dei produttori siciliani.

A partire da gennaio, una piccola sezione dello screening ospitante diverse specialità commerciali e pre-commerciali TomaTech sarà visitabile in qualunque momento, previo appuntamento.

Per qualsiasi chiarimento o per concordare un appuntamento puoi contattare personalmente il nostro Regional Manager Fabio Pappalardo, inoltrare la tua richiesta tramite apposito form di contatto o comunicare con noi attraverso la nostra pagina facebook.

“Pomodoro fuori suolo: alta densità, una efficace strategia per superare le difficoltà della stagione calda”

Ancora un successo per TomaTech con la sua varietà a bacca gialla Tomelody: superate con risultati ottimali le sfide della stagione estiva.

Le strategie di gestione pianta/clima dell’Azienda agricola fratelli Ressa (BT), hanno messo in luce il potenziale di questa varietà, in grado di sostenere densità elevate e sfruttare al massimo la radiazione luminosa: palchi multi rachide completamente allegati, grado Bx° mediamente superiore al 10, minime variazioni di forma e pezzatura, nessuna spaccatura o marciume apicale e, se adeguatamente gestita, si mostra estremamente produttiva con grappoli da 50-60 bacche.

La strategia vincente? Alta densità al m2 (fino a 6,4 teste/m2), adeguato bilanciamento termico, corretta pianificazione irrigua e accurato monitoraggio dei parametri in lastra.

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Novità ! Pomodoro Cocktail a grappolo TT-750

TomaTech presenta la varietà TT-750: pomodoro cocktail a grappolo di colore rosso intenso, con un peso di 60-70 gr per frutto. Pianta robusta dal forte rachide verde, long shelf life e altamente produttiva, con una resa significativamente superiore rispetto ai competitor. Elevato sapore (Bx°: 6.7-7.2) e consistenza gradevole rendono questa varietà ideale per le insalate.

– Semina: settimana 51 (fine dicembre 2019)
– Pianta con due cime
– Trapianto: prima settimana di febbraio
– Inizio raccolta: prima settimana di maggio
– Densità cime/m2: 3.57 immediatamente dopo il trapianto

Resistenze: Vd, Fol:0,1, ToMV, Mj, For, Ff

Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=Tj4tokiLaDo

TomaTech ringrazia i propri coltivatori

Un piccolo omaggio a tutti coloro che contribuiscono a rendere concreti gli obiettivi di TomaTech anche in un periodo travagliato come quello attuale!

Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=b4jqcxV-WN4

Scopri i nostri splendidi pomodori!

I nostri pomodori non solo sono belli, saporiti e nutrienti ma hanno anche un’altissima resa e caratteristiche agronomiche eccezionali. Se sei uno specialista di pomodori, ti invitiamo a visitare la nostra serra sperimentale in Olanda.

Nel nostro show room potrai visionare le ultimissime varietà high-tech della produzione TomaTech Ltd. Nella serra sperimentale coltiviamo 190 varietà distinte con caratteristiche superiori e appartenenti a tutti i segmenti. Combiniamo ricerca tecnologica d’avanguardia con tecniche classiche di ibridazione. Vieni a vedere con i tuoi occhi!

Se non ti è possibile raggiungerci fisicamente, possiamo inviarti dei campioni di pomodoro qualora richiesto. Visita la nostra pagina Contatti per richiedere ulteriori informazioni

Guarda il video: https://youtu.be/yOee3CfBlVI

“NOVITÀ! Ciliegino rosso a grappolo TT-746”

Wilfred Scheffers, Account Manager in Plantfactory, rivela tutto ciò che c’è sapere sul ciliegino a grappolo “TT-746”, varietà della nostra collezione “Simply Divine”.

Watch our video: https://youtu.be/nqb7zWA4fmw

“Per essere commercialmente interessanti, le varietà devono soddisfare anche le esigenze dei coltivatori”

Le specialità TomaTech sono già rinomate tra le aziende commerciali ed i rivenditori; per citarne una, la varietà Sugar Drop si trova sugli scaffali dei supermercati inglesi da oltre un decennio. Ampliando il proprio portfolio – nel 2020 TomaTech coltiva oltre 190 varietà nella propria serra sperimentale – l’azienda ha risposto alle richieste di coltivatori, rivenditori e consumatori…

Leggi di più su: https://www.hortidaily.com/article/9222357/in-order-to-be-commercially-interesting-varieties-need-to-suit-growers-wishes-as-well/

“La casa dei genetisti di pomodoro amplia il proprio catalogo in Spagna”

TomaTech irrompe nel mercato spagnolo un paio di campagne fa con il suo ciliegino Korino, varietà che ha funto d’avanguardia per i materiali oggi presentati.

Leggi di più su (cliccare sulla bandiera italiana per leggere l’articolo in italiano): https://joseantonioarcos.es/2020/07/04/tomatech-korino-cosmostar-dorma-dulcimor-orange-candy/

“Gandini, coltivatore italiano partner di TomaTech, sul COVID19”

Gandini, coltivatore di una delle varietà TomaTech, parla delle conseguenze del COVID19 in Italia sulla rivista Freshplaza.

Leggi di più su: https://www.freshplaza.it/article/9225246/gandini-produttore-di-pomodori-crede-che-l-epidemia-covid-19-possa-offrire-anche-delle-opportunita/

“TomaTech, da Almería per l’intera Spagna”

Le nuove varietà TomaTech vi aspettano sulla rivista spagnola Portograno!

Leggi di più su: https://www.portagrano.net/home/detallenoticia.php?idnoticia=922 

Nuova Collezione 2020

Introduciamo la nostra più recente collezione di nuove varietà, diverse per forma, aroma, sapore e colore. Ciascuna di esse è unica ed innovativa a modo proprio ed offre vantaggi tecnici per tutta la filiera.

Scopri la nuova collezione: https://www.tomatech.it/2018-new-collection/